Cara Raffaella, sta per iniziare un nuovo anno scolastico pieno di stravolgimenti, non solo per il Covid, ma anche e soprattutto perché dopo tanti anni non condivideremo più insieme a te la nostra giornata. Per te è arrivata la tanta agognata pensione, per noi invece il momento di salutarti ed augurarti la felicità che ti meriti. Sono passati tanti anni: sei stata una presenza fissa e una colonna portante di questa scuola, ti sei presa cura non solo dell’ambiente con la tua super grinta nelle pulizie, ma anche e soprattutto di chi in quegli ambienti ci abitava, i bambini e noi insegnanti.
Indimenticabili le nostre risate, la tua disponibilità nel renderti utile ad aiutarci in ogni occasione; mancheranno anche a te le nostre chiacchierate nelle quali ognuno di noi esprimeva il proprio punto di vista con rispetto e determinazione. E che dire delle gite, delle passeggiate condivise… chi mai potrà sostituire il tuo spettacolare tiramisù: quanti vizi che ci hai dato! Questa lettera non è un addio, ma un invito a venirci a trovare ogni volta che vorrai: troverai sicuramente i nostri sorrisi e tante braccia aperte per accoglierti.
Infinite grazie! Ti vogliamo bene.
Le tue affezionate maestre. Scuola dell’infanzia di Rosciate.
Pentacordo n. 33