Nella scuola dell’infanzia di Scanzo l’idea di intraprendere un percorso che avvicini sempre più i bambini alla natura, alla conoscenza del territorio con le sue caratteristiche e al rispetto dell’ambiente circostante, sta acquisendo un’importanza sempre maggiore.
L’intenzione è quella di valorizzare e investire all’interno dell’offerta formativa la dimensione dell’educazione all’aria aperta per stimolare e accrescere nei bambini la gioia di vivere il rapporto con la terra e con l’ambiente.
Per questo motivo è nata già nello scorso anno scolastico l’idea di piantare all’interno del giardino della scuola un filare di vite (uva fragola), in sostituzione della siepe di lauro che ne occupava tutto un lato e che venne rimossa nell’agosto 2018.
Quale migliore occasione per valorizzare nella nostra scuola una risorsa che appartiene fortemente al territorio di Scanzorosciate?
Coltivando un filare i nostri bambini potranno conoscere le fasi di coltivazione della vite fino al raccolto del prodotto, assimilare conoscenze scientifiche rispetto al prodotto e sviluppare il concetto di ciclicità della natura, acquisendo contemporaneamente il senso di responsabilità che comporta la cura di una pianta di cui bisogna imparare a rispettare e seguire il ritmo di crescita.
Purtroppo la situazione emergenziale che abbiamo vissuto e stiamo vivendo dal mese di marzo ha comportato una interruzione delle fasi di attuazione del nostro progetto. Ma nelle scorse settimane, con la ripresa delle attività, è rinato il desiderio di riprendere in mano quanto era stato lasciato in sospeso.
Ragionando su come portare avanti un tale progetto è nato il pensiero di coinvolgere l’Amministrazione Comunale nella persona dell’Assessore alla cultura dott.ssa Angela Vitali che con gioia ha accolto la nostra idea ed ha deciso di contribuire alla sua attuazione concedendoci il patrocinio del Comune ed un contributo economico.
I lavori prenderanno il via con la preparazione del terreno che dovrà accogliere le piantine di uva fragola. Sarà necessario rimuovere alcuni ceppi di lauro rimasti nel terreno dopo il taglio delle siepi; quindi si procederà con la vangatura e il nutrimento della terra. In primavera si pianteranno le piantine di uva fragola e si seguirà la loro crescita, sostenendole se sarà necessario.
Per l’attuazione di questi lavori avremo la collaborazione degli studenti del EFP Sacra Famiglia che con un loro insegnante verranno nella nostra scuola e provvederanno alla rimozione dei ceppi, alla vangatura e alla predisposizione dei pali necessari per l’impianto del filare.
In Primavera pianteremo le piantine di uva fragola e cominceremo ad attenderne lo sviluppo e la crescita.
Sarà un momento molto emozionante!
Ci auguriamo di poter arrivare ad assistere alla maturazione del frutto che ci permetterebbe di elaborare le fasi di conoscenza sensoriale e di trasformazione del prodotto, in collegamento con le uscite nei vigneti ed eventualmente nelle cantine. Sarebbe motivo di numerosi rilanci tra il quotidiano scolastico e il quotidiano di un territorio che vanta un patrimonio storico nella coltivazione di vigneti con una produzione di vino conosciuto in tutto il mondo.
E chissà, forse fra i nostri bambini si nascondono dei futuri produttori di Moscato di Scanzo!